domenica 30 gennaio 2011

PER I DIRITTI, PER IL LAVORO, PER IL FUTURO FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA..


Il 28 gennaio 2011 a Terni si è svolta una Manifestazione Cittadina in difesa dei DIRITTI DEI LAVORATORI.

L' ASSOCIAZIONE PRIMIDELLASTRADA ha aderito e partecipato alla manifestazione insieme ad altre realtà territoriali organizzata in occasione dello SCIOPERO GENERALE dei METALMECCANICI, in solidarietà dei lavoratori FIAT di POMIGLIANO e MIRAFIORI messi sotto ricatto dall' AMMINISTRATORE-PADRONE Sergio MARCHIONNE, che vedono annullati i loro DIRITTI sanciti dallo STATUTO dei LAVORATORI, IL CONTRATTO NAZIONALE di CATEGORIA e LE FONDAMENTA COSTITUZIONALI che regolamentano il tema lavoro.



In difesa degli studenti che vedono un futuro sempre più buio al loro orizzonte, complice una riforma della scuola fatta dal Ministro Gelmini che scontenta gli stessi studenti, i docenti ed i ricercatori.



Noi Primidellastrada non siamo scesi in piazza per fare attività sindacale, anche perchè non spetta a noi farla, o per dire che questo sindacato è più bello di quell'altro, NOI siamo scesi in rappresentanza di una territorialità, del nostro statuto e del nostro agire sociale che ci porta in prima linea quando gli svantaggiati vengono attaccati.



Noi non accettiamo speculazioni propagandistiche che vogliono far sembrare che questa manifestazione è stata svolta in alternativa a quella di Perugia organizzata dalla FIOM.



La battaglia non crediamo che deve essere fra FIOM e COBAS ma fra sindacato e azienda, fra CLASSE OPERAIA e CLASSE PADRONALE, anche perchè con la logica del PADRONATO di usare come strategia politica la più antica del mondo:

il “DIVIDI ET IMPERA”, mettendo di fatto gli operai uno contro l’ altro, non si stanno facendo le fortune della CLASSE OPERAIA.



Inoltre chiediamo di aprire un tavolo provinciale ternano con tutte le realtà interessate,ognuno con la sua dialettica, ognuno con le sue differenze, ognuno con le sue autonomie ma con una sola LINEA COMUNE i DIRITTI dei LAVORATORI, in contrapposizione al PADRONATO stile MARCHIONNE così veramente UNITI CE LA POSSIAMO FARE !



Quindi noi saremo a sostegno di qualsiasi azione di lotta fatta negli interessi dei LAVORATORI e delle LAVORATRICI di STUDENTI e PRECARI e di tutti gli SVANTAGGIATI ed OPPRESSI, per aiutarli ad alzare la testa, e per farli tornare ad essere di nuovo protagonisti e non semplici, inutili ed inanimati manichini come questo sistema omologato, repressivo e capitalista vorrebbe renderli.



Terni, 30 gennaio 2011



Associazione Comunista Sportiva Dilettantistica

PRIMIDELLASTRADA - TERNI

venerdì 28 gennaio 2011

PALESTRA POPOLARE TERNI - STAGE ARTI MARZIALI RUSSE


DOMENICA 6 E 20 FEBBRAIO 2011
STAGE DI ARTI MARZIALI RUSSE



In attesa di definire, il discorso aperto ormai da mesi con le istituzioni politiche e sportive della città riguardo ai locali che dovranno ospitare la Palestra Popolare, i Primidellastrada annunciano l’ inizio part-time di parte delle attività del progetto Palestra... Popolare, avendo aperto una collaborazione con la Palestra Marinangeli. Partiremo con le giornate del 06/02/2011, e del 20/02/2011 con stage di difesa personale, difesa contro più avversari, metodo anti aggressione femminile, corso esercizi speciali, tecniche di disarmo ( bastone, coltello, pistola …). Le lezioni saranno tenute dall’ istruttore, nonché presidente della Federazione Italiana Arti Marziali Russe, Andrei Pogrebnoi.Il costo dello stage ( entrambe le giornate per un totale di otto ore) è di € 20,00 più spese assicurative.
Per info e prenotazioni (entro venerdì 4 febbraio 2011)
telefonare al
393/0306364 o al 0744/408212
Asd Primidellastrada




CHE COSA SONO LE ARTI MARZIALI RUSSE ?


L'AMR E' UN SISTEMA DI DIFESA PERSONALE DI ORIGINE MILITARE CREATO E SVILUPPATO PER ESSERE ESTREMAMENTE PRATICO E INTUITIVO.



L'ALLENAMENTO SI BASA LAVORANDO SUL CONTROLLO DELLE LEVE DEL NOSTRO CORPO

- GOMITI

- COLLO

- GINOCCHIA

- POLSI

- SPALLE



L'ADDESTRAMENTO E' INTIUITIVO IN QUANTO ASSECONDA IL NATURALE ISTINTO DI DIFESA.



L'AMR E' SPESSO ASSOCIATO COME METODO DI COMBATTIMENTO DELLE UNITA' SPECIALI RUSSE, GLI SPIETNATZ.



QUESTO SISTEMA DI AUTODIFESA FU SVILUPPATO DAI COSACCHI PIU DI MILLE ANNI FA, DOCUMENTAZIONI DI QUESTO STILE DI AUTO DIFESA RISALGONO AL 948 D.C., PERCHE PER MOLTI SECOLI LA RUSSIA DOVETTE DIFENDERSI DAGLI ATTACCHI DI MOLTI INVASORI E SOPRATUTTO DA INVASORI CHE ARRIVAVANO DA OGNI PARTE DEL MONDO, VICHINGHI, SHIITI,SARMATI, PECHENENG, DREVLINIAN,MONGOLI E BULGARI DEL VOLGA E, CIASCUNO DI ESSI APPORTO' METODOLOGIE COMBATTIVE PROPRIE DELLE LORO CULTURE.



SEBBENE CI SIANO DIVERSI MODI DI ALLENAMENTO E DIVERSE VISIONI PER L'ARTE MARZIALE RUSSA, TUTTE RECANO ESTREMA ATTENZIONE ALLA DEMOLIZIONE O ROTTURA DEI PUNTI NON ALLENABILI.



CI SONO PARTI DEL CORPO CHE NON POSSONO ESSERE ATTACCATE, O PERCHE ALLENATE O PERCHE' PROTETTE E' PRORPIO IN QUESTI CASI CHE RISULTA INDISPENSABILE ATTACCARE GINOCCHIA, GOLA, OCCHI, GENITALI, ORECCHIE, STERNO,INFRACOSTOLE ETC..



UN'ALTRA INTERESSANTE PECULIARITA' CHE SI RITROVA TUTTAVIA NEL KEMPO, NEL KARATE MARZIALE E' ATTACCARE L'ARTO CHE CI STA PER COLPIRE ANZICHE' PARARE O SCHIVARE SI FA IN MODO CHE IL NOSTRO CONTRATTACCO VADA PRORPIO SUL BRACCIO O LA GAMBA AVVERSARIA.



QUESTO HA DUE EFFETTI:



- FISICO: ROTTURA

- PSICOLOGICO DEMOLIZIONE DELLE SPERANZE DI UN SUCCESSIVO TENTATIVO DI AGGRESSIONE;



COMPLETAMENTE OPPOSTO A MOLTI STILI ASIATICI L'AMR NON INSEGNA POSIZIONI DI COMBATTIMENTO, MA INSEGNA A COMBATTERE IN OGNI POSIZIONE E SITUAZIONE IN CUI CI SI PUO' TROVARE, SOTTOLINEANDO L'IMPORTANZA DI ESSERE RILASSATI DURANTE OGNI SITUAZIONE CI SI PRESENTI, E A PORTARE L'ENERGIA DEL NOSTRO CORPO CON LA MASSIMA EFFICACIA CON IL MINIMO SFORZO FISICO

mercoledì 26 gennaio 2011

12^ GIORNATA CAMPIONATO UISP 1^ SERIE


RISULTATO:PRIMIDELLASTRADA - PUMAS

VENERDI 28 GENNAIO SCIOPERO GENERALIZZATO - MANIFESTAZIONE CITTADINA A TERNI - Comunicato ASD Primidellastrada, Curva Est


GRIDIAMO IL NOSTRO ORRORE VERSO PADRONI, SCHIAVISTI, CORROTTI, CORRUTTORI, LUSSURIOSI, VELINE GOVERNATIVE E SOVVERSIVI DELLE LIBERTA' CONQUISTATE CON IL SANGUE E I SACRIFICI DI LAVORATORI E STUDENTI IDEOLOGICAMENTE "PRIMITIVI" !!!

Nelle ultime settimane siamo stati particolarmente attenti al vergognoso

evolversi del “progetto” Marchionne e della “riforma” Gelmini e siamo rimasti

sconcertati dal fatto che neanche il terrorismo mediatico messo in campo da un’

informazione di parte e strumentale sia riuscita a trovare un solo operaio

favorevole al “Marchionne project” ma solo operai che votavano SI per mera

costrizione ( famiglia da sfamare, mutui, affitti, sopravvivenza ). Ma la cosa

più vergognosa e stata il far passare il fronte del NO come ideologicamente

arretrato, primitivo, usando come strategia politica la più antica del mondo:

il “DIVIDI ET IMPERA”, mettendo di fatto gli operai uno contro l’ altro, in una

disputa che prevedeva, dopo il cartello di arrivo, la completa schiavitù

allietata dal classico tozzo di pane o la chiusura della fabbrica. Tutto con l’

avallo di sindacati compiacenti, di padroni sempre più ricchi, e di una

politica senza anima, né cuore, né idee, attenta solo ai propri interessi.

Stesso discorso per la scuola. Tutti contro la “riforma”: studenti,

professori, ricercatori, ecc., ma con la fantomatica maggioranza silenziosa, la

maggioranza del “FARE” e dello “STUDIARE”si è arrivati a bollare i ribelli come

fannulloni, terroristi e sovversivi, facendosi scudo anche delle forze dell’

ordine, le stesse forze dell’ ordine che qualche giorno prima manifestavano e

protestavano molto vivacemente sotto Montecitorio, al pari degli studenti, ai

quali però, arrivare nelle vicinanze dei palazzi di potere è stato negato.

Tra orge, festini, corruzione e catastrofiche riforme il paese scivola in un

baratro che produrrà una disuguaglianza sociale sempre più marcata e qualcuno

dovrà risponderne di fronte al popolo.

In risposta a queste problematiche, scenderemo in piazza congiuntamente alla

confederazione Cobas, al collettivo studentesco “La crepa nel muro”, al centro

sociale Germinal Cimarelli e ai precari e precarizzati pubblici e privati, il

28/Gennai0/2011 alle ore 9,00 con raduno in Piazza Tacito a Terni, senza la

benché minima contrapposizione con la manifestazione organizzata dalla Fiom a

Perugia, ma con il solo scopo di ridare alle vere forze ribelli cittadine, un

senso di forza e di unità.



A.s.d Primidellastrada - Curva Est

martedì 18 gennaio 2011

Repressione a Terni, L'antifascismo non si Processa


Comunicato Stampa della "Rete Antifascista Ternana"

A 10 mesi dal presidio antifascista che il 28 febbraio 2010 portò oltre 300 persone a manifestare per allontanare i neofascisti di casapound dall’aviosuperficie di Terni, la lunga “inchiesta” a senso unico della Digos locale ha portato il Pubblico Ministero Barbara Mazzullo a contestare a quattro ragazzi ternani di “aver partecipato ad una riunione pubblica in numero superiore a dieci, compiendo manifestazioni, emettendo grida sediziose e lanciando fumogeni”. Di fatto il PM contesta l’attività antifascista, attuata nel solco della storia cittadina e della Costituzione che afferma, nel capitolo XII delle disposizioni transitorie e finali, “E’ vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”.
Non ci vergogniamo di dire fascisti ai fascisti di Casapound, né pensiamo sia un reato opporsi in maniera chiara e decisa a chi fa dei pestaggi, del razzismo, del sessismo e dell’omofobia la sua pratica quotidiana richiamandosi esplicitamente alla dittatura fascista. Pensiamo che manifestare l’antifascismo e l’indisponibilità di una città operaia come Terni a rigurgiti neofascisti non sia un reato ma un dovere ed una necessità rispetto alla storia ed al presente, nell’anniversario dell’uccisione del partigiano Germinal Cimarelli.

Cerchiamo di ricostruire i fatti, contro il tentativo di trasformare una importante manifestazione politica in problema di ordine pubblico.

A quella manifestazione di massa hanno partecipato centinaia di ternani ed anche importanti cariche istituzionali come gli assessori regionali Stufara e comunali Ricci e Guerra, la presidente di circoscrizione Malafoglia, il vicesindaco Paci ed il consigliere comunale Nannini per ribadire l’indisponibilità della città ad ospitare iniziative di chiara matrice neofascista anche se mascherate da evento sportivo tramite l’associazione di copertura “istinto rapace”.

Il risultato fu assolutamente positivo, infatti dopo quell’iniziativa fu riconosciuto il carattere politico dell’evento e il Comune di Terni e l’ATC tolsero la disponibilità dello spazio ai fascisti di Casapound. Ricordiamo le parole del Sindaco di Terni: “crediamo si possa scongiurare l’utilizzo della struttura pubblica per motivazioni politiche strumentali, a maggior ragione deprecabili quando provenienti da associazioni e gruppi i cui principi sono inconciliabili con le radici democratiche e antifasciste sancite dalla Carta costituzionale e proprie della città di Terni “.

Quella manifestazione è stata piena di contenuti, con uno speakeraggio continuato tutta la mattinata ma non ci sono stati contatti diretti, nonostante i saluti romani e l’atteggiamento provocatorio dei neofascisti. Anche i giornali parlarono di tensione ma di nessun incidente. Un anno dopo i fatti, dopo l’uso politico degli avvisi orali, intimidazione della Questura contro antifascisti locali, le “indagini” a senso unico della Digos, cercano di criminalizzare l’antifascismo e di legittimare i fascisti, cercando di trasformare fumogeni colorati in armi pericolose mentre ancora nessuna risposta proviene dalle forze dell’ordine sulla bomba carta di chiara matrice fascista esplosa il 17 giugno davanti alla sede del centro sociale Cimarelli e dei Cobas.


La Rete Antifascista Ternana condanna il tentativo di criminalizzare una manifestazione di massa determinata che ha impedito ai neofascisti di casapound di prendere piede nella nostra città.






Arci Terni, Arciragazzi "gli anni in tasca", Associazione "Buaba", Associazione "Demetra", Associazione "Interni Stranieri", associazione "il Pettirosso", associazione "Plaza de Mayo", Associazione "primidellastrada", Blob Lgc.-Laboratorio comunicazione, circolo de Il Manifesto di Terni, comitato antifascista cittadino di Orvieto, Centro sociale "Germinal Cimarelli", circolo anarchico "Carlotta Orientale", Confederazione Cobas, Curva Est Ternana, Alerta Network, USPK, F.G.C.I., Giovani Comunisti, Partito Comunista dei Lavoratori, Partito della Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Sinistra ecologia e libertà

67° Anniversario della morte del Partigiano Germinal Cimarelli

2 Giorni di Incontri, cene, concerti e commemorazioni.




Come ogni anno per commemorare il partigiano che da il nome al Centro Sociale, si organizzano le CIMARELLIADI


Quest'anno abbiamo preparato per voi due giorni di Incontri dibattiti, concerti e per non farci mancare niente, l'ormai caratteristica passeggiata ed abbuffata a Sant'Erasmo.

Programma

Sabato 22 alle ore 17 - presentazione del libro:

Impiccati! storie di morte nelle prigioni italiane
di Luca Cardinalini
Saranno presenti alla presentazione anche i Genitori di Stefano Cucchi.


A seguire (ore 20:00) ci sarà una cena sociale per contribuire alle spese del centro sociale e alle spese legali dei compagni colpiti dalla repressione "dell'ordine costituito" negli ultimi mesi.


La serata si concluderà con il concerto di ben 3 gruppi:


Taste the floor
punk hardcore Roma

http://www.myspace.com/tastethefloor


Gli ultimi
Roma hardcore

http://www.myspace.com/gliultimi/music/songs/eroe-43298729

Assedio
Viterbo hardcore

http://www.myspace.com/AssedioHC

inizio concerti ore 22:30
siate puntuali ingresso a sottoscrizione

Il tutto, chiaramente, presso il CSA Germinal Cimarelli.

Domenida 23 si concludono le cimarelliadi come ogni anni con la passeggiata che dalla chiesa di s. erasmo ci porta al monumento di Germinal Cimarelli a Torre Maggiore.
dopo la passeggiata pranzo con panini e vino sotto al monumento
APPUNTAMENTO ALLE ORE 11:00 ALLA CHIESA DI S.ERASMO



LA MEMORIA NON SI CANCELLA


IERI PARTIGIANI OGGI ANTIFASCISTI